È noto che le aziende che hanno maggiore successo sono quelle che al loro interno riescono a creare e mantenere un modello di lavoro che punti con decisione sull’inclusività.
Le statistiche ci dicono che tra le imprese che sono riuscite a instaurare un clima di parità e di inclusione, i profitti sono superiori alla media, vi è un più alto tasso di innovazione e una migliore capacità di gestire i processi decisionali; inoltre, le aziende che adottano politiche basate su tali valori registrano benefici anche in termini di immagine e reputazione.

La Gender Equality è uno dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile fissati dall’ONU (Goal 5); inoltre, il PNRR, ha sottolineato l’importanza del ridurre le disparità, stanziando una somma cospicua per lo sviluppo di politiche di inclusione sociale.

La legge n.162 del 2021 aggiorna il Codice delle Pari Opportunità ed estende l’obbligo di redazione di un rapporto sulla situazione di impiego maschile e femminile per tutte le aziende, pubbliche e private, con più di 50 dipendenti ed introduce lo strumento della certificazione della parità di genere con l’obiettivo di incentivare le aziende ad adottare politiche adeguate a ridurre il gap di genere.
La prassi di riferimento è la UNI/PdR 125:2022 che definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere e che prevede la strutturazione e adozione di un insieme di indicatori prestazionali (KPI) inerenti alle politiche di parità di genere nelle aziende.

La certificazione in oggetto consente di ottenere i seguenti vantaggi:
• miglioramento dell’immagine aziendale e della reputazione,
• miglioramento della capacità competitiva,
• riduzione dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro,
• acquisizione di un elemento premiante nelle gare di appalto,
• concessione di contributi e finanziamenti da parte di Enti della Pubblica Amministrazione (Unione Europea, Regione Lombardia).

L’ottenimento della Certificazione, oltre a rafforzare l’immagine e reputazione aziendale, consente alle organizzazioni di accedere a sgravi fiscali e premialità nella partecipazione ad avvisi e bandi italiani ed europei.
La Certificazione è applicabile a qualsiasi tipo di azienda, sia del settore privato, pubblico o senza scopo di lucro, indipendentemente dalle dimensioni e dalla natura dell’attività: sono previste semplificazioni per le micro-organizzazione e per le piccole organizzazioni.

Per informazioni: segreteria@ceoitalia.it